Cabaret

Attore e Performer per Spettacoli Teatrali - Firenze, Siena, Arezzo e Grosseto

Tra le molteplici esperienze teatrali di Massi Fruchi, un capitolo a parte va riservato al mondo del cabaret.

Formatosi nelle esperienze estive di animatore (prima) e capo-villaggio (poi) in varie strutture turistiche ricettive dal 2013, Massi Fruchi ha poi lavorato nel vivaio di Zelig Lab Toscana per due anni dal 2014 al 2016, accrescendo molto le proprie capacità e competenze in materia.

Così nella primavera del 2016 decise di scommettere su una innovazione assoluta: rendere dignità ai pezzi della tradizione cabarettistica italiana dando loro una veste teatrale che potesse renderli fruibili a tutti, portandoli in scena come fossero parte di un’unica commedia.

È nato così “CabarEtto”, grazie anche alla collaborazione con giovani amici ed attori non professionisti quali Annalisa Cuccoli, Francesco Marini e Gloria Giovannetti (cui, in un secondo momento, si è aggiunta anche Jessica Citroni), i quali sotto il coordinamento di Massi Fruchi hanno contribuito a dare allo spettacolo la forma definitiva che ha oggi. Rappresentato nelle province toscane di Firenze, Arezzo, Pistoia e Siena, anche all’interno di rassegne teatrali di spessore, giunse nel 2018 a superare le selezioni del Festival Nazionale della Commedia Dialettale di Travagliato (Brescia), arrivando a parteciparvi.

Dopo la data di rappresentazione al Teatro Comunale Pietro Micheletti, lo spettacolo fu premiato con il terzo posto assoluto della classifica di gradimento del pubblico ed il cast con la targa di “Migliori attori emergenti”. Un successo inaspettato ed insperato, che però ha fatto capire come l’esperimento quasi visionario di Massi Fruchi avesse ragione di essere. Un risultato che ha ripagato il gruppo, a lungo impegnato in giro per i teatri toscani e non con ulteriori rappresentazioni dello stesso spettacolo, dei tanti sacrifici fatti per arrivare fino a questo traguardo.

Nel luglio 2023, infine, gli sforzi creativi di Massi Fruchi lo hanno portato ad essere scelto dal direttore artistico Giancarlo Bozzo ed a poter così debuttare con un monologo tutto suo sullo storico palco del Teatro Zelig di Milano, in uno spettacolo free stage aperto a nuovi comici provenienti da tutta Italia.